Collovati esprime cautela sulle condizioni di Rafael Leao, mentre Braida vede nel portoghese un potenziale trascinatore del Milan.
Fulvio Collovati, ex calciatore di rilievo sia dell’Inter che del Milan, ha condiviso le sue riflessioni in vista del derby di questa sera in un’intervista rilasciata a “Tutti Convocati” su Radio 24. Secondo l’ex difensore, la presenza in campo di Rafael Leao non è in discussione, ma ciò che preoccupa è lo stato di forma del talento portoghese: “Leao? Bisogna vedere quali saranno le sue condizioni“. Collovati si chiede se Leao riuscirà a esprimere la sua solita velocità di scatto, o se il recente problema muscolare potrebbe influenzare il suo rendimento, anche da un punto di vista psicologico.
Leao tra dubbi e speranze: il Derby della Champions sotto la lente di due esperti del calcio italiano
Al contrario come riportato da milannews.it, Ariedo Braida, un volto storico della Serie A, attualmente operante alla Cremonese, ma con un lungo passato nell’organigramma del Milan, si mostra ottimista. Parlando a Libero del derby di Champions di stasera, Braida esprime fiducia in una possibile rimonta rossonera, nonostante la sconfitta per 2-0 all’andata. “Il calcio è strano, lo 0-2 è ribaltabile“, dice Braida, sottolineando che però è necessario “il vero Milan, una squadra che giochi con voglia ed orgoglio“. Braida vede in Leao un potenziale catalizzatore, capace di fare la differenza: “Leao può dare la scossa, con lui tutto può succedere. Fa cose in campo che gli altri non sanno fare. È un Gullit moderno“.
Sul palcoscenico della possibile finale, Braida esprime una preferenza personale: “Mi piacerebbe Milan-Real, per l’affetto che ho verso i rossoneri e verso Ancelotti“. Tuttavia, l’esperienza gli suggerisce che “la squadra più completa è il Manchester City. Sono loro i favoriti per alzare la coppa a Istanbul“.
